Le contratture muscolari sono delle contrazioni involontarie e dolorose che provocano rigidità e limitano i movimenti. Possono sorprenderti dopo un allenamento o dopo un movimento inusuale, recandoti non pochi fastidi.
Si tratta di un problema comune, che rende i tessuti connettivi molto meno flessibili e, conseguentemente, meno pieghevoli e più rigidi. Come si fa a riconoscerle subito e a curarle? È presto detto.
Contratture muscolari: come riconoscerle
Per riconoscere una contrattura muscolare devi partire da ciò che ha provocato il dolore intenso che stai provando.
Se sei uno sportivo e hai svolto un esercizio fisico ad alta intensità, sforzando particolarmente una determinata area, o non ti sei riscaldato sufficientemente prima di iniziare ad allenarti, sappi che il dolore che provi è quasi certamente legato a una contrattura muscolare.
Se non sei uno sportivo sappi che le contratture muscolari possono aver colpito anche te: un movimento brusco o inadeguato e una cattiva postura possono irrigidire i muscoli e portarli a contrarsi.
Le contratture muscolari sono caratterizzate da una sensazione di costrizione e da un dolore pulsante. Dunque non solo ti sembrerà che il muscolo sia bloccato, ma in più potresti avvertire delle vere e proprie fitte ogni volta che proverai a forzarne il movimento.
Contratture muscolari: come curarle
Se vuoi curare correttamente la tua contrattura muscolare devi seguire tre consigli preziosi, che ti aiuteranno ad alleviare il dolore e completeranno la terapia prescritta dal tuo medico. Ecco quali sono:
1. Tieni la parte a riposo
Fermare qualsiasi forma di attività intensa o esercizio fisico riguardante l’area muscolare interessata dalla contrattura è fondamentale. Questo non significa che tu debba essere inattivo: semplicemente non devi sforzare la parte contratta.
Considera che potresti doverla tenere a riposo per paio di giorni o per un paio di settimane, a seconda della gravità della contrattura. Ricordati che anche se a un certo punto ti sembrerà di stare meglio sarà necessario continuare a rimanere fermo fino a quando non ti sarai completamente ristabilito.
2. Massaggia la parte
Massaggiare l’area interessata dalla contrattura (con delicatezza) ti aiuterà a mantenere il flusso sanguigno in movimento e a stimolare i nervi. Cerca di farlo un paio di volte al giorno, senza fare troppa pressione e fermandoti se senti dolore: questo ti consentirà di accorciare i tempi di recupero.
3. Ricorri alla terapia del calore
Il calore è estremamente utile per alleviare la tensione muscolare. Nello specifico, quando si tratta di contratture muscolari, è necessario che non ci si limiti a un riscaldamento superficiale, ma a qualcosa di più profondo ed efficace.
Una soluzione potrebbero essere i cerotti multifunzione, che offrono un calore costante per 12 ore e grazie alla loro forma anatomica possono essere posizionati nei punti dolenti senza sforzo.